"I'm here with Peter, we're going to Mac Bun di Rivoli"
"Careful, do not you call Emme-that-you-say , called Emme Asterisk Asterisk Bun ", replies to a mobile phone alarmed Frederick.
Eccheccazzo, you're right: I've failed! This is a autodenuncia: Dear McDonald's, I signed Marco Giacosa I dared to mention "Mac Bun" the room of Rivoli, which is called "M ** Bun" . I do not have extenuating circumstances, I ask your forgiveness, I promise that if I did not complain of an offense that if there is no doubt you know it, I will walk from Piazza Castello Rivoli in knee pants. Enough?
Step back: some time ago to open a Rivoli agrihamburgeria declaring the intention of offering ' fast slow food' tradition of Piedmont . Beyond the oxymoron, the meaning is this: come, I will make the burgers and I guarantee that the meat Piedmont is coming from and where quell'allevatore maybe you're well past before coming here, in short, eat what is now called a quick meal, but with that air which is now defined to eat slowly. It is called: Mac Bun.
course there is the pun: "mac" in Piedmontese dialect means "only", so you-I-do-it-on-Mc-Donald's: by me is "only good". But you see 'sti' Merican: are angry, you make money using our name, because they obviously win a few rounds, or they give up, change their name, sign, web site: Welcome to M ** Bun, first and only agrihamburgeria piemotese tradition. Ehi, maghi della comunicazione stelle e strisce, proprio sicuri di non avere amplificato il messaggio che volevate censurare?
Parliamo di cibo: pulizia, ordine, profumi che non ricordano assolutamente le pulizie in corso con pavimento scivoloso e l’odore di fritto del Mc Donald’s e…no: mi fermo. Ho ceduto alla tentazione e mi sono imbattuto nell’errore: non esiste un confronto. Per meglio dire: questo non è un Mc Donald’s , sebbene si faccia un po’ di coda, ci sia qualche menu da guardare alzando gli occhi 135 gradi e le cameriere abbiano una stessa divisa, dietro un bancone. Provate a immaginare un mosaico: la pulizia e l’ordine di un ristorante di qualità; la disposizione di tavoli e banconi a muro come un self-service; banco, retro e cassa come un Burger King (toh!); un frigo con birre artigianali e altri “””prodotti di qualità””” come un anfratto qualunque di Eataly ; la carne come quella che prendete dal macellaio che ancora parla il dialetto; il pane che non è quella specie di spugnetta umidiccia al sesamo ma una mica come quella del panettiere sotto casa; le patatine fritte che non sono quelle che si conservano per sei mesi mummificate ma hanno forma e stile delle Pai o San Carlo ma di gusto indubbiamente diverso, migliore, non paragonabile; il menu rigorosamente in piemontese come nelle sagre paesane.
Tutto questo è il M** Bun. Con un tocco tecnologico (ordini, paghi, ti lasciano una specie di telecomando da cancello elettrico, ti sistemi dove vuoi – il locale è su due piani - poi quella specie di telecomando da cancello elettrico si mette a vibrare e quando succede ritorni al banco perché il tuo vassoio è pronto), la raccolta iperdifferenziata del rifiuto e, diciamolo, cameriere che sorridono, gentili. Siccome non esistono in natura cameriere non sorridenti e cameriere sorridenti, è facile ipotizzare che la differenza - sulla massa indipendentemente dal singolo - la faccia la remunerazione. E quindi è facile ipotizzare che qui le cameriere siano meglio remunerate che al Burger King. The prices, of course, are different: for a fassone burgers and fries, a sandwich "by Gaute suta" *, a 0.75 cl of beer I spent 21 € . Not cheap, but there is: this is not a fastfood. Try it.
'* Gaute by suta = literally get out from under. So: Get out, get out of the middle, get out, take a walk. The suggestion is due to the onion that makes the sandwich in abundance.
Rating: 7.5 / 10
M ** Bun
Corso Susa, 22 / E
At the Galleria Vart
Rivoli (TO) Tel 011 9534062
http://www.mbun . com /
Sperimentato sabato 25 settembre 2010
Recensione di Marco Giacosa